GIUSTIZIA CONSENSUALE
“Tra ciò che è giusto e ciò che è sbagliato, c’è un campo immenso”: questo campo prende il nome di Giustizia Consensuale.
Giustizia consensuale: il progetto formativo
Lo scopo del progetto Giustizia Consensuale è quello di divulgare e far conoscere le forme di risoluzione alternativa delle controversie e formare figure specializzate che accompagnino e assistano le parti in conflitto in un percorso di conciliazione adatto alle loro esigenze.
Giustizia consensuale: che cos’è
All’interno di questo “campo immenso” esistono numerosi procedimenti che possono essere utilizzati per risolvere conflitti, rivendicazioni e controversie.
Quando si parla di risoluzione alternativa ci si riferisce ai modi di affrontare e risolvere le controversie al di fuori del tribunale e alla sua atmosfera tradizionale.
E’ vero che la soluzione del conflitto è “alternativa” rispetto a quella che si otterrebbe in Tribunale, tuttavia il metodo con cui si giunge a quella soluzione è “consensuale”, ovvero è condiviso e accettato dalle parti.
Proprio perché le parti scelgono di utilizzare un metodo in modo consensuale, si reputa si possa definire questo ambito come Giustizia Consensuale.
Lo scopo di questo progetto è quello di fornire una mappa per muoversi agilmente in questo campo e trovare una soluzione equa, veloce che non passi necessariamente attraverso il giudizio.
Le risoluzioni consensuali delle controversie sono spesso così efficaci che il legislatore italiano – e non solo- le raccomanda come primo passo, evitando di andare immediatamente in tribunale.
In molte materie ove può sorgere un conflitto, la risoluzione consensuale delle controversie è addirittura obbligatoria prima di iniziare il contenzioso giudiziale.
Giustizia Consensuale: i vantaggi per le parti in conflitto
La risoluzione delle controversie al di fuori dei tribunali può far risparmiare tempo e denaro e spesso le procedure sono meno formali e più flessibili del tradizionale giudizio.
Un altro vantaggio è la cooperazione e la creatività delle parti coinvolte, grazie alla natura collaborativa delle procedure di risoluzione alternativa delle controversie, ciascuna parte può comprendere meglio la posizione dell’altra parte e possono essere implementate soluzioni che il tribunale non può legalmente imporre.
Esistono diversi tipi di metodi alternativi di risoluzione delle controversie e ogni procedimento ha i suoi vantaggi.
Giustizia consensuale: le opportunità per i professionisti che assistono le parti in conflitto
In conseguenza, per le parti in conflitto, rivolgersi a un professionista in ADR potrebbe essere un investimento utile.
Un vantaggio è la loro capacità di aiutare le parti a decidere quale forma di ADR è giusta per il loro caso.
Possono fornire rappresentanza durante le procedure ADR, ma possono anche fornire consulenze e strategie in anticipo.
La scelta del metodo da utilizzare dipenderà da diversi fattori.
L’obiettivo del progetto non è solo quello di far conoscere i metodi di risoluzione consensuale dei conflitti in diversi settori, ma anche quello di contribuire a creare una nuova figura di professionista: il consulente in ADR.